Sella Ronda - Lo Skitour più conosciuto delle Alpi

Lo Skitout per eccellenza del Dolomiti Superski e delle Dolomiti

Certamente unico nel suo genere, la famosissima Sella Ronda viene percorsa tutti gli inverni da migliaia di turisti. Come riassume il nome stesso la Sella Ronda è uno skitour ad anello che completa il giro attorno al Gruppo del Sella, superando quattro passi: Passo Gardena, Passo Sella, Passo Pordoi e Passo Campolongo. Il giro eccelle in particolar modo per i tanti paesaggi dai tratti incantevoli ed eleganti. Una molteplicità di impianti vi consentirà di ammirare imponenti formazioni roccise, distese di alpeggi e boschi e un paesaggio innevato spettacolare. Il percorso consiste di ca. 40 chilometri, dei quali 26 di piste, passanti per quattro valli ladine, Val Badia, Val Gardena, Val di Fassa e Arabba e atrezzato con i migliori impianti e servizi disponibili. Si tratta di un esperienza assolutamente immancabile nel portfolio di qualsiasi amante dello sci.

Il livello di difficoltà può essere considerato medio-alto e il tempo di percorrenza è di ca. 5-6 ore, anche per i sciatori meno esperti, compresi i tempi di ristoro e quelli di attesa. È perciò comprensibile che è consigliata una partenza prima delle 10 di mattina e di completare l'ultimo passo prima delle 15:30 per assicurarsi di arrivare a destinazione prima della chiusura degli impianti. È consigliata una discreta preparazione fisica per affrontare le ben due ore di sole discese. Il percorso può essere compiuto sia in verso orario che in verso antiorario ed è atrezzato con rifugi lungo l’intero skitour. Lo skipass valido è il Dolomiti Superski.

Si consideri che in caso cattivo tempo o forte vento alcuni impianti potrebbero restare chiusi, consigliamo sempre un controllo degli impianti aperti prima della partenza.

La Sellaronda in senso antiorario
Immaginiamo di partire da Corvara, nei pressi della seggiovia Boè. Da qui due impianti di collegamento portano a Colfosco, dove una lunga ovovia ci porta nei pressi della malga Jimmy appena sopra il Passo Gardena. Dopo un brevissimo tratto in discesa si prende la seggiovia Val Setus e completata la discesa ci si trova a Passo Gardena (2110m). Salendo con la seggiovia Passo Gardena Cir si raggiunge il punto di partenza per la prima vera discesa, la quale ci porta da un altitudine di 2292 m a 1565 in località Plan. Da qui si sale con una cabinovia (Ciampinoi), poi con la seggiovia Piz Seteur e infine la seggiovia Sassolungo, tutte intervallate da discese, che ci porta alle pendici dell’omonima cima. Effettuando la discesa si perviene al Passo Sella a quota 2137 m dove sfruttando la seggiovia Sasso Levante si completa una lunga discesa e si continua prendendo la cabinovia Pian Frataces che ci porta dal lupo bianco al rifugio Kristiania dove una seggiovia a 6 posti ci porta al Sas Becè (2426 m). Una lunga discesa ci porta dalla Val di Fassa ad Arabba (1636 m), qui una seggiovia ci riporta in salita fino a raggiungere Monte Burz e una seconda a Bec de Roces (2093 m). La successiva discesa porta al Passo Campolongo, l’ultimo dei valici alpini che incontreremo. Un ultima seggiovia ci porta a Castoratta dove scendendo soddisfatti dell’avventura trascorsa si perviene al nostro punto di partenza, la stazione a valle del Boè. Il giro antiorario percorre quasi 16.000 metri con impianti di risalita e 23.000 metri di piste, per un totale di ca. 39 chilometri.

La Sellaronda in senso orario
Immaginiamo sempre di partire dal paese di Corvara nella Val Badia, più precisamente dalla stazione a valle del Boè. Qui la cabinovia del Boè ci porta a 2190 m. Tramite una discesa si arriva sul Passo Campolongo, da dove con l’ausilio della seggiovia si conquista Bec da Roces. Da qui con una lunga discesa si arriva ad Arabba. Qui abbiamo due possibilità, quella di sfruttare due cabinovie oppure una singola funivia, in entrambi i casi veniamo trasportati a 2495 m a Portavescovo, il punto più alto raggiungibile nella Sella Ronda. Una bellissima discesa ci porta a Pont de Vauz (1851 m). A questo punto saliamo sulla seggiovia Pordoi, che passa sotto al Sasso del Cappello, e che ci permette di raggiungere l’omonimo Passo (2229 m). Una breve discesa seguita da una seggiovia ci fa arrivare a Sas Becè. Qui una lunghissima discesa sopra la Val di Fassa ci porta alla stazione di valle della cabinovia (Pradell-Rodella). Completata la salita e un altra salita con la seggiovia Grohmann si perviena al Passo Sella. Da qui si scia alle pendici del Sassolungo, scendendo fino a Plan passando per Plan de Gralba. La cabinovia Dantercepies ci porterà sul Passo Gardena (2110 m). Qui una discesa dal panorama spettacolare ci fa passare vicino al paese di Colfosco. Infine una seggiovia di collegamento ci porta di nuova alla stazione a valle del Boè. Scegliendo il senso orario si percorrono ca 13.000 m con impianti di risalita e 23.000 metri di discese su pista, raggiungendo un totale di quasi 37 chilometri.

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