Descrizione escursione e itinerario
La Tofana di Rozes (3225 m.) si può scalare, percorrendo la bellissima ma lunga ferrata Lipella oppure vi si può fare un giro escursionistico tutt'attorno alla montagna. Molti optano per quest'ultima possibilità, anche per i straordinari e suggestivi scorci che questa zona dolomitica offre.
Il nostro giro parte dal Rifugio Dibona (2083 m.) raggiungibile in macchina (capienza del parcheggio permettendo).
Si sale lungo il sassoso sentiero nr. 403 che sale con grandi curvoni lungo la Val de Tofana verso la Forcella Fontananegra (2580 m.) Poco sotto il valico tra la Tofana di Rozes e la Tofana di Mezzo sorge l'ex Rifugio Cantore, chiuso da tempo; a destra nell'avvallamento del circolo glaciale, c'è un monumento dedicato al generale degli alpini Antonio Cantore, che trovò qui la morte nell'anno di guerra 1915 .
Il nuovo Rifugio Giussani (2580 m.) che sorge nelle immediate vicinanze del passo è aperto nel periodo estivo ed è attrezzato per il ristoro e pernottamento. Il sentiero prosegue tra le macerie di un tratto franoso che conserva ancora molti segni della terribile guerra combattuta tra queste montagne. Si scende al circo glaciale del Majariè. Superato questo, si giunge ad una diramazione (punto 1): a sinistra si va alla Ferrata del Menighel, a destra il sentiero escursionistico (punto 2), attraverso balzi di roccia, porta alla Val Travenanzes. Raggiunta la valle, si sale sotto il muro gigantesco della parete occidentale di Rozes fino alla Forcella Col dei Bos. Sentiero nr. 404. Lungo questa parete alcune bellissime cascate cadono fragorose dalla montagna e in alcuni casi il sentiero passa proprio sotto le cascate. Raggiunto il Col dei Bos (2331 m) si possono ammirare altre opere della Grande Guerra come grotte nelle rocce, trincee e sbancamenti vari. Superato il valico si percorre il sentiero che scede a una diramazione (punto 4). Si segue il sentiero nr. 404 che, quasi in piano passa sotto le pareti sud del Tofana di Rozes fino a ricongiungersi con il sentiero nr. 403 nella Val de Tofana per la discesa finale verso il Rifugio Dibona.