Descrizione escursione e itinerario
Una via spettacolare con galleria che attraversa la cresta di Fanes
Si raccomanda di prendere con se, torcia e imbrago per vie ferrate.
Si parte dal parcheggio vicino al rifugio Capanna Alpina (1726 m) che si trova pochi chilometri dopo San Cassiano. Si prende il sentiero nr. 20 che sale in direzione del Rifugio Scotoni (1985 m). Si prosegue in direzione del bellissimo lago Lech de Lagaciò (2182 m) per proseguire sempre sul sentiero nr. 20 in direzione della Forcella Lagazuoi (2573 m) per poi raggiungere la Forcella Travenanzes (2507 m). Da quì il sentiero diventa un po più difficile. Si gira verso nord sul sentiero 1020 per salire fino alla Forcella Gasser (2633 m) e poi la Forcella Grande (2660 m) che si trova poco lontano dal Bivacco della Chiesa. Si sale ancora su un sentiero segnato solo con punti rossi in direzione della Forcella dei Quaire (2830 m). Si scende nel Ciadin di Fanis un tempo occupato da un nevaio, ora da un franoso e ripido ghiaione. Voltando a sinistra e cercando di perdere meno quota (sono sufficienti una cinquantina di metri per individuare un sentiero non segnalato ma con ometti) si arriva verso la base della parete dove segni rossi portano a una fessura obliqua con ottimo cavo che permette di salire su una cengia stabile e attrezzata. In breve si arriva all'ingresso della galleria che fora da parte e parte la cresta di Fanis. Usciti dalla galleria si è sulla Cengia Veronesi. Qui si gira a destra seguento la via attrezzata che va affrontata con fermezza di piedi ed assenza di vertigini. Il sentiero è ben tracciato e reso sicuro da cordini nei punti più esposti. L’esposizione è notevole e quindi si raccomanda molta attenzione durante l'attraversamento anche se la cengia è larga. Uno scivolone avrebbe conseguenze gravissime. Da evitare con ghiaccio e neve. Arrivati alla fine della cengia di scende lungo un sentiero poco segnato in direzione della Forcela dl Lech (2486 m) e poi lungo il sentiero 20b in direzione nord. Seguire l'indicazione per Fanes. Arrivati nella valle (L'gran Plan) ci si ricongiunge con il sentiero nr. 11 che torna indietro verso Col de Locia (2069 m) per poi scendere nella valle Plan de Furcia per raggiungere il Rifugio Capanna Alpina da dove siamo partiti.